Caterina Bosetti: quando la tradizione di famiglia diventa garanzia

Caterina Bosetti, classe '94, genitori pallavolisti e sorelle pallavoliste. Per Caterina, fare un'altro sport di sicuro è risultato quasi impossibile, e forse è meglio così, visto che si ritrova come una delle migliori giocatrici degli ultimi dieci anni.
Cresciuta a pane e Molten, Caterina è la seconda di tre sorelle: la prima, Lucia (che in futuro tratteremo) anche lei super campionissima, poi Caterina ed infine Chiara, che studia e gioca negli USA, dove nella Stagione 2015-2016, ha vestito la maglia della Igor Gorgonzola Novara. Ma restando in tema Caterina, egli inizia come Lucia nella Amatori Orago nel 2007, dove resta fino al 2009, facendosi subito notare dalla Villa Cortese, all'epoca neo-promossa per la Serie A1.
La MC-Carnaghi Villa Cortese, diventa subito una società di estremo interesse, specie nel mercato, dove riesce a prendere giocatrici del calibro di Anzanello e Aguero, ma specie Caterina Bosetti, dove in quel momento, la sorella Lucia, viene comprata dalla Foppapedretti Bergamo, e quindi, ritrovarsi tutte e due dalla parte opposta del campo, suscita curiosità e attesa per questa sfida in famiglia. La stagione per Caterina è molto positiva: con Villa Cortese che vince subito la Coppa Italia, battendo proprio Bergamo 3-2, ma sfiora lo scudetto contro Pesaro, dopo essere stata battuta in tre gare su cinque. Ma per Caterina, non ci sono solo gioie nel Campionato Italiano, ma anche in Nazionale: con la squadra Under18, fa suo l'Europeo in Serbia, conquistando anche il premio personale di MVP.

L'avventura con Villa Cortese, continua anche nella stagione successiva: la squadra insieme a Caterina, conquista la seconda Coppa Italia consecutiva sempre contro Bergamo, e nella Regular Season, conquistano la prima piazza in Campionato, ma nella fase Playoff, è Bergamo a spuntarla nella quinta gara di Finale contro Villa Cortese. Per Caterina, lo scudetto deve aspettare, ma le gioie della Nazionale continuano: in Aprile, con la Nazionale Under18 l'Italia viene battuta 3-0 dalla Turchia in finale, ma Caterina non ritorna a mani vuote, vincendo il titolo di miglior ricezione, ma a Luglio, la Nazionale e Caterina, conquistano il Mondiale Under20 in Perù, battendo il Brasile 3-1, e Caterina riceve i premi di miglior schiacciatrice ed MVP del torneo. Le soddisfazioni continuano in Giappone, dove Caterina approda con la Nazionale ufficiale alla Coppa del Mondo, dove conquista il primo posto, battendo nella classifica USA e Cina.

La stagione 2011-2012 risulta più avara per Caterina e Villa Cortese, dove viene battuta nella Supercoppa di nuovo da Pesaro (dove Caterina però, conquista l'MVP), eliminata nei quarti di finale di Coppa Italia da Piacenza e sfiora di nuovo lo scudetto, ma questa volta con Busto Arsizio. Peggio nella difficile stagione 2012-2013, dove squade come la Crema Volley e la Universal Modena, si ritirano a causa dei loro problemi economici. Anche Villa Cortese non naviga in buone acque e nonostante gli ennesime vittorie sfumate in Supercoppa e Coppa Italia e dopo l'eliminazione dalla lotta scudetto, cede il titolo a quella che diventerà la LJ Volley Modena. Per Caterina, le porte dell'Italia si chiudono temporaneamente, e trova casa invece in Brasile nella Osasco Voleibol Clube.
La stagione 2013-2014 brasiliana risulta piena di soddisfazioni per Caterina, dove vince Coppa Brasiliana e Scudetto, diventando la seconda italiana a riuscire nell'impresa dopo Francesca Piccinini. Il 2014 significa anche Mondiale in Italia, dove Caterina partecipa in prima linea insieme alla sorella all'avventura azzurra, che si concluderà a Milano con in quarto posto finale.
L'avventura brasiliana dura però solo un anno, perché nella stagione 2014-2015, viene presa dal Galatasaray Spor Kulübü, squadra allenata da Massimo Barbolini. La stagione però, risulta difficile, senza la conquista di nessun titolo.

Il 2015-2016 è il ritorno in Italia di Caterina, che diventa il nuovo acquisto della Igor Gorgonzola Novara. L'ingresso in campo in Italia, però, risulta problematico sin dall'inizio: dopo la sconfitta con Casalmaggiore in Supercoppa, la stagione prosegue fra alti e bassi, con tensioni all'interno della squadra, dove la Igor non riuscirà a conquistare nessun titolo, sia in Italia che in Champions League. Dopo un'altra stagione avara di risultati, Caterina viene presa dalla Liu-Jo Nordmeccanica Modena per la Stagione 2016-2017. Dopo un avvio difficile, riesce a crescere e a diventare un membro fondamentale della squadra. Durante la stagione, sfiora di nuovo Coppa Italia e Scudetto, dopo aver battagliato prima con Conegliano e dopo con la sua ex squadra Novara. Nella stagione 2017-2018, l'avvio è decisamente pessimo, ma nelle ultime partite, Caterina insieme alle altre giocatrici e specialmente insieme a Giulia Leonardi, stanno risalendo la classifica.
Una giocatrice con tante doti, che nei momenti di difficoltà, mostra veramente i muscoli per far capire che può essere la punta di diamante della formazione. Criticata qualche volta per le sue prestazioni altalenanti, Caterina ha sempre risposto presente, per far vedere che chi critica, spesso sbaglia.