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Finali Samsung Galaxy A Coppa Italia: Una Igor cinica fa il bis inseguendo il triplete


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Conegliano e Novara. Sono e probabilmente saranno le due squadre regine di questo campionato, che andando sempre più avanti, le vede in solitaria vincere su ogni avversaria e scontrarsi in ogni finale, come una resa dei conti fra due nemici.

Una tappa non semplice per Conegliano e Novara, che hanno avuto l'accesso alla finalissima sudando e non poco: l'Imoco ha chiuso i conti con Busto Arsizio con un 3-0, ma con parziali da "senza esclusioni di colpi di scena" (25-16; 27-25; 30-28), mentre Novara, ha dovuto lottare contro una Monza che si rivelata ostica sotto ogni punti di vista, chiudendo la fase di semifinale sul 3-2 (27-25; 27-29; 20-25; 25-19; 15-13). Due squadre che hanno fatico anche a causa delle loro debolezze di stagione: i problemi fisici dell'Imoco hanno penalizzato non poco la squadra in questa fase e le partite fra Italia ed Europa, costringono la squadra la cambi di gioco che possono disturbare il ritmo durante la partita, mentre Novara, è presente una inconstanza che l'ha fatta distaccare dall'Imoco in chiave punti in campionato.

Detto, questo, la finale si pre-annuncia equilibrata, con l'Imoco che governa la partita seguita da Novara sull'8-7, ma è poi la squadra piemontese a prendere le redini della situazione, distanziando Conegliano prima sul 14-16 e poi proseguire senza problemi 16-21 e vincere senza difficoltà 17-25. Il colpo di scena arriva al secondo set, con Novara che cade nel black-out più completo per tutta la partita: Conegliano distanzia Novara sull'8-3 ed incrementa il suo ritmo incensante per tutta la durata del set con distacchi a dir poco incredbili (16-7; 21-12) per poi chiudere in bellezza con il parziale di 25-14.

Novara si prende e riprende in mano la partita che aveva perso temporaneamente nel secondo set, senza però faticare, con Conegliano che spinge subito forte, portandosi in vantaggio sull'8-5, ma Novara recupera in maniera eccelsa, sfruttando la deficit fisica dell'Imoco, passando in vantaggio sul 15-16, distanziando poi le giallo blu 18-21 e chiudendo un set cruciale sul 21-25. Ma se Novara pensava che l'Imoco fosse spacciata, il quarto set fa ricredere su tutte le congetture più incredibili, con le due squadre che si danno battaglia, trascinate da Egonu che segnerà 25 punti e da Fabris, che invece ne totalizzerà 19 e soltanto sul finale, che Novara chiude i giochi sul 23-25 e la conquista della Coppa Italia, il secondo trofeo della stagione 2017-2018 e il terzo consecutivo, contando lo scudetto vinto nella stagione 2016-2017. Una squadra che nei momenti topici e importanti, fa male e resta concentrata, una squadra che certamente sogna il triplete in Italia e perché, un poker includendo l'Europa.

Alberto Marinelli

Sono nato a Modena, città di Motori e di Pallavolo, il 24 Gennaio del 1994. Fin da piccolo, in famiglia, abbiamo avuto la passione per queste due cose, coltivandole attraverso gli eventi in televisione e dal vivo, tra il palazzetto e l'aria aperta degli autodromi.

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