Del Monte Supercoppa 2018 Day 2: Modena Volley conquista la Supercoppa, Civitanova vince la finale t

Dopo due giorni di partite intense ad alto livello, la Supercoppa Italiana a Perugia, ha dato i suoi due verdetti, nelle due finali per il terzo/quarto posto e per il primo/secondo posto. Dopo la giornata di Sabato già incredibile di per se, anche quella di Domenica, ha avuto le sue svolte fuori dai pronostici

Sir Safety Conad Perugia - Cucine Lube Civitanova Gallery

La finale terzo posto tra Perugia e Civitanova (che secondo i pronostici doveva essere quello per il 1° e 2° posto) si avvia positivamente per Perugia, che mette subito in chiaro le cose di chi vuole conquistare almeno il gradino più passo del podio con un 7-5 iniziale. A metà partita, grazie anche all'ottimo servizio di Leon e ad un attacco efficace, si estende il distacco dalla Lube con il parziale di 13-8 che aumenta sul finale (18-10). Perugia può gestire tranquillamente il primo set, concludendo il tutto sul 25-16.Sembrerebbe un secondo set avviato come nel primo per Perugia, che sul 6-3 amministra il vantaggio, ma Civitanova si sveglia e fa la voce grossa e pareggia sul parziale di 10-10 e da li in poi conduce i giochi, arrivando anche sul 15-18 come parziale sul finire del set. Perugia perde la bussola e non riuscirà più a recuperare lo svantaggio, facendo chiudere il set alla Lube per 21-25.

Perugia prova a rispondere all'inizio del terzo set, partendo bene con il 6-4 iniziale, ma si fa recuperare da Civitanova, che si porta in vantaggio sul 9-10. Da quel parziale è punto su punto per tutte e due le squadre, ma anche questa volta, vince la costanza, ed è Civitanova che comanda la partita, conquistando il terzo set 23-25. Il quarto set parte bene per la Lube che si mette avanti subito con un 3-0 preoccupante per Perugia, che la forza di reagire e tentare di puntare sul tie-break. Si pareggiano i conti sul 6-6, ma Stankovic ha dei risentimenti fisici, ed entra Cester, stessa cosa in casa Perugia, con Podrascanin sostitutio da Galassi. I cambi producono una partita equilibrata punto a punto come nel terzo set, ma è di nuovo Civitanova a vincere il set e la partita 23-25, e conquista il terzo posto, mentre Perugia, in due partita, conquista solo un set, ma guarda con fiducia al Campionato, lavorando sugli errori commessi in questa Supercoppa organizzata in casa.

Azimut Leo Shoes Modena - Itas Trentino
La finale è Modena - Trento, il derby dell'A22 si propone proprio a Perugia per la finale della Supercoppa. L'anno scorso, le squadre si sono scontrate sempre nella Supercoppa, ma era la finale per il terzo posto, questa volta, il piatto è più ricco e ci sarà di più da combattere.

Modena parte bene, andando subito in vantaggio sul 4-1, ma Trento recupera grazie ad un calo di concentrazione di Modena sul 6-9. Apportando già un primo cambio per Modena, con Kaliberda al posto di Urnaut, i giallo-blu si portano sul 10 pari e ci resteranno fino al 14 pari, quando Trento si riprende un vantaggio di 3 punti (14-17), ma Modena riesce a recuperare di nuovo, portandosi sul 17 pari. Modena va in vantaggio sul 20-19 e dopo diversi scambi incredibili, riesce a centrare la conquista del primo set sul 25-23. Il secondo set, invece, è Modena a comandare dall'inizio alla fine, e sull'11-6 per i geminiani, Lorenzetti cambia Russell con Van Garderen (ex Modena), ma la storia non cambia, con Modena che va sul 15-9. Nonostante diverse pause anche per Modena, i giocatori dell'Azimut Leo Shoes non danno respiro alla Itas Trentino che non riuscirà a recuperare lo svantaggio e Modena può chiudere sul 25-19.

Nel terzo set, la musica cambia, con Trento che vola sul 3-8 iniziale, con Modena confusa e certamente stanca, visto che in semifinale, è andata al tie-break, a differenza di Trento che ha chiuso i conti con Perugia per 3-0. Trento non da respiro questa volta a Modena, dove amministra tranquillamente il vantaggio sul 10-17, grazie ad un servizio efficacie ed una difesa che era sparita nei primi due set. I trentini chiudono i conti nel terzo set sul 16-25. Stessa storia nel quarto set, con Modena che non trova il bandolo della matassa, ma resta più vicina a Trento, che nella prima fase, è staccata di 3 punti (8-11), ma riesce ad andare sull'11 pari. Trento però risponde, e stacca i giallo-blu, portandosi sul finale con il parziale di 14-20 e chiudendo il tutto 18-25, conquistando il tie-break.
Il quinto set sembrerebbe a vantaggio di Trento, ma Modena non si fa perdere d'animo e fa la voce grossa fin dall'inizio, e dove sbagliava nel terzo e nel quarto set, ne fa il suo cavallo di battaglia e si porta al cambio campo sull'8-5. Modena dilaga sull'11-6 con Trento che cede psicologicamente e i giallo blu, possono tornare ad alzare la Supercoppa dopo 2 anni senza trofei.