Del Monte Coppa Italia: Civitanova in finale al tie-break, Perugia asfalta Modena in 3 set

Tutto pronto all'Unipol Arena con la Del Monte Coppa Italia, che per la seconda volta consecutiva, si disputa a Casalecchio di Reno. La prima delle due semifinali, vede la Cucine Lube Civitanova contro la Itas Trentino. La Lube ha già incontrato Trento in campionato e in Champions, conseguendo sempre la vittoria, mentre Trento, deve affrontare un periodo difficile, tra sconfitte ed infortunii, non che la Lube a livello fisico, stia passando il suo miglior momento, ed infatti, la differenza, sarà nella resistenza del match.
CUCINE LUBE CIVITANOVA - ITAS TRENTINO GALLERY

Match che parte in contro pronostico, con Trento che parte forte e distanzia 5-8 la Lube. Lube che nel primo set, non riesce ad interpretare bene la partita, e lascia scappare ulteriormente Trento, che incrementa il vantaggio sul 9-16. Civitanova riesce a colmare in parte il distacco, ma Trento ha il set in mano, e sul 14-21, sarà solo una formalità chiudere il tutto sul 15-25.
Un po più combattuto del primo, il secondo set ha sempre però lo stesso disco, con Trento subito sull'attenti e micidiale. Primo parziale equilibrato, 6-8 per Trento, ma sarà il seguito della partita a dirlo in modo diverso, con un 11-16 a metà set. Giannelli lavora bene su tutti i giocatori, dove infatti a fine match andranno in doppia cifra Lisinac (20 punti e 56% in attacco), Russell (17 punti e 68% in attacco), Vettori (14 punti e 36% in attacco) e Cebulj (11 punti e 23% in attacco). La Lube si farà sotto sul 18-21, ma Trento riesce a staccarli di nuovo e chiudere con 20-25 il secondo set.

A questo punto, la partita cambia completamente. La Lube fa la Lube, e nel primo parziale di set, il risultato recita 8-4. Trento questa volta non può far nulla, Civitanova si sveglia e diventa praticamente inarrestabile. A metà set, siamo sul 16-11, ma sarà sul finale che la Lube darà la stangata peggiore per Trento: 21-14 e chiude 25-16.
Quarto set che diventa decisivo per la partita, con Trento che deve chiudere i giochi, o sarà peggio, ma Civitanova vuole la finale a tutti i costi per portare a casa una Coppa Italia che manca dal 2017. Prima parte di set con la Lube in vantaggio 8-5, Trento si fa sotto sul 16-14, ma Rychlicki (22 punti e 57% in attacco), Simon (17 punti e 80% in attacco) con Juantorena e Leal (14 punti ciascuno, ma con rispettivamente 45% e 36% in attacco) rimangono dell'idea che si deve andare al tie break, e così sarà: 21-16 sul finale e 25-21 nel conclusivo. Tie-break combattuto, con nessuna delle due squadre che non vuole perdere (ovvietà). Civitanova parte con un 5-3, ma Trento la supera dopo il cambio campo sul 9-10, per poi la Lube superare al 12-11. Sarà nel finale Trento sbaglierà la palla in più che farà scappare la Lube sul finale, e, conquistare la sua quarta finale di fila, con il parziale di 15-12.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA - LEO SHOES MODENA GALLERY

Seconda semifinale vede la Sir Safety Conad Perugia contro la Leo Shoes Modena. Due squadre che vengono da una serie positiva lunga, Perugia che è imbattutta in tutti campi, nazionali ed europei, con 22 partite vinte, e Modena, con 10.
Primo set con Perugia che parte molto forte, subito 8-5, mettendo a debita distanza Modena, che non recupererà mai il vantaggio accumulato dalla Sir. Sul 16-13, tenendo conto dell partita ancora aperta, la Sir Safaety Conad mette il turno e distanzia Modena sul 21-16, successivamente, la squadra umbra chiuderà il set 25-19.

Secondo set identico al primo, con Perugis sempre avanti 8-5 e Modena che non riesce a mettere a realizzare il gioco che vuole, anche grazie alle difese di Perugia e ad Atanasijevic (20 punti e 81% in attacco) insieme a Leon (16 punti e 50% in attacco) che praticamente fanno il bello e il cattivo tempo nella parte avversaria. Sul 16-13, Modena recupera le distanze quando Perugia comanderà sul 21-19, ma la Sir ha sempre il coltello dalla parte del manico, contando la sicurezza che trasmetta dentro e fuori dal campo, e chidue il set 25-22.
Terzo set più complicato per la Sir, che vede una Modena molto più agguerrita. Primo parziale a favore di Modena, che caccia subito un 6-8, incrementando il vantaggio sul 13-16. Su Modena, soltanto Zaytsev (18 punti e 54% in attacco) e Bednorz (12 punti e 56% in attacco) trascineranno la squadra, che ci crede veramente sul 18-21, ma sul finale, la macchina della sicurezza giallo-blu si ferma, Perugia quindi recupera fino ad andare sul 24 pari. Saranno i due punti in più ad essere conquistato da Perugia, che chiude in scioltezza sul 26-24 e conquista la sua terza finale consecutiva, ed essere la favorita per la vittoria finale.